La vita

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.

Salvatore Quasimodo

sabato 11 febbraio 2012

Il Generale inverno e gli alberi del mio giardino

Il pruno selvatico, l'alloro, il bosso, il glicine, il pino, i tigli, i bagolari  (meglio il celthius australis), così come gli alberi di pere nella nostra campagna, sono scheletriti e impietriti davanti a tanta forza del Generale inverno.
Ma io so che non mi tradiranno e che anche quest'anno ritorneranno ad essere splendidi frondosi e carichi di gustosi frutti  all'apparire della primavera.

6 commenti:

Floriana Quaini ha detto...

Ciao, la desolazione dell'arresto temporaneo della vita verde in inverno ha comunque un suo fascino,
crea tante statue che torneranno ad animarsi...un bell'effetto no?
Ciao, grazie per i complimenti
Ciao, ciao, Floriana

Melinda ha detto...

Sboccerà di nuovo la primavera e saranno stupendi, ne sono sicura!
Belle entrambe le foto, ma da vera amante del caldo preferisco la prima :D

Soffio ha detto...

e brava civettina, ti dai da fare con il nuovo blog!!

Anna-Marina ha detto...

...verrà primavera e rivedremo gli stessi alberi fioriti!

Ambra ha detto...

Il tuo post mi ha rituffato nella mia prima adolescenza quando si studiava il Leopardi e si imparavano a memoria i suoi versi ... "Primavera d’intorno brilla nell’aria, e per li campi esulta ..."

alessandra ha detto...

civettina è bravissima e interessante!
Si riposano gli alberi e la natura insegnandoci che forse a volte un po' di letargo farebbe bene anche a noi.